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27/11/2023
Rischio Paese e Studi economici

Egitto: nessuna tregua sulla stretta valutaria

Egitto: nessuna tregua sulla stretta valutaria

Parigi, 27 novembre 2023 - La Banca centrale d’Egitto (CBE) ha chiesto di recente alle banche commerciali del paese di limitare l’utilizzo delle carte di credito per le transazioni in valuta estera. Si tratta dell’ultima dimostrazione della mancanza di valute estere nel Paese, con gli importatori egiziani che hanno crescenti difficoltà nell’ottenere valuta estera per pagare i propri fornitori stranieri. Questa situazione, iniziata durante la pandemia, si è intensificata con la guerra in Ucraina, contribuendo all’aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi (di cui l’Egitto è importatore netto) e dei prodotti alimentari, in particolare grano (di cui l’Egitto è il più grande importatore al mondo). 

Fabbisogno importante di valuta estera ma fonti di approvvigionamento limitate

L'Egitto continua ad avere un significativo fabbisogno di finanziamenti esterni, che richiede l'acquisto di valuta estera. In primis per assicurarsi il servizio del debito estero (165 miliardi di dollari statunitensi a settembre) il cui costo potrebbe raggiungere i 29 miliardi di dollari nel 2024, secondo la BCE. Il mantenimento del livello delle riserve di cambio in valuta della Banca Centrale è un secondo vincolo (già passate da 45,4 miliardi di dollari nel 2019, a 35 miliardi a settembre 2023, ovvero l’equivalente di 4,5 mesi di importazioni di beni e servizi), sebbene debba anche compensare la pressione esercitata sulla valuta locale dalla vendita delle stesse valute all’estero.

Le tradizionali fonti di approvvigionamento in valuta del paese sono al momento sotto pressione, questo rende la situazione ancora più complicata. Il rallentamento del commercio mondiale da inizio anno pesa sul traffico del Canale di Suez e la prossimità del conflitto tra Israele e Hamas comporterà un calo delle entrate turistiche nella regione. Le rimesse degli espatriati, provenienti principalmente dal Golfo e dal Regno Unito, sono diminuite del 38% su base annua nel primo semestre 2023.

Strategie diversificate per alleggerire la pressione sulle riserve di cambio

Oltre al contingentamento delle importazioni attraverso il razionamento delle valute, esistono altre strategie per alleviare la pressione sulle riserve di cambio, con pro e contro. 

Una svalutazione significativa della valuta, insieme a una maggiore flessibilità del tasso di cambio, è una prima opzione per alleggerire le pressioni valutarie. Ma il rapido deprezzamento iniziale sarebbe accompagnato da un'impennata dell'inflazione, già molto elevata.

La stretta valutaria e finanziaria è una seconda opzione che faciliterebbe l’adozione di un tasso di cambio variabile attraverso il rallentamento dei consumi delle famiglie e delle importazioni, ma non senza il malcontento della popolazione.

La terza opzione consiste nel cercare all’esterno incrementando gli investimenti diretti esteri (IDE), ma questo presuppone che l'esercito riduca il suo ruolo di primo piano nell'economia attraverso la cessione di beni.

L’istituzione di accordi di baratto per facilitare le importazioni senza attingere alle riserve di cambio è una possibilità. Questo è ciò che si prevede per le importazioni di tè dal Kenya, ad esempio.

Di fronte a questa situazione difficile e con il rischio di forte reazione da parte della popolazione e dell’esercito proprio alla vigilia delle elezioni presidenziali di dicembre, è probabile che le autorità cercheranno di posticipare e mitigare queste riforme impegnative, con il continuo sostegno da parte dei propri partner vicini (Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti) o lontani (USA), ma anche con la riduzione dei prezzi agricoli a livello globale.

In queste condizioni, è illusorio aspettarsi una riduzione significativa della stretta valutaria prima delle elezioni presidenziali, cambiamento che potrebbe essere solo graduale e non privo di battute d'arresto.

Scarica questo comunicato stampa : Egitto: nessuna tregua sulla stretta valutaria (129,90 kB)

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Antonella VONA

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