ita-IT
12/04/2021
Pubblicazioni economiche

Stati Uniti: Il piano di stimolo apre la strada a un deficit commerciale record

Stati Uniti: Il piano di stimolo apre la strada a un deficit commerciale record

Principale importatore e secondo esportatore di beni nel mondo, gli Stati Uniti hanno registrato un deficit commerciale fin dall'inizio degli anni '70. Tale deficit è sempre stato fonte di tensione nei dibattiti di politica economica e commerciale. Recentemente, l'amministrazione del Presidente Donald Trump aveva riacceso il dibattito, sostenendo che costa posti di lavoro negli Stati Uniti e genera pratiche commerciali sleali da parte dei paesi partner. Malgrado le crescenti tensioni commerciali e i dazi volti a ridurre questo disequilibrio negli scambi commerciali, Donald Trump lascia all'amministrazione del Presidente Joe Biden un'eredità di un deficit commerciale ancora più ampio rispetto al suo ingresso alla Casa Bianca quattro anni prima. Dopo un 2020 che ha visto l’interruzione dei flussi commerciali a causa della pandemia COVID-19, il deficit commerciale ha raggiunto un livello record di oltre 900 miliardi di dollari USD.

Dopo una contrazione del 3,5% nel 2020, Coface prevede che il PIL degli Stati Uniti registrerà un aumento del 5,7% quest'anno, consentendo al paese di tornare al livello pre-crisi già a metà 2021, prima della maggior parte delle economie avanzate. Si prevede che la ripresa, più importante negli Stati Uniti rispetto ai principali partner commerciali, sarà guidata da una risposta fiscale senza precedenti alla crisi: il cosiddetto "Piano di salvataggio americano" da 1,900 miliardi di dollari, approvato nel marzo 2021, porterà la risposta fiscale alla crisi a un importo equivalente al 27% del PIL degli Stati Uniti, più di qualsiasi altra economia avanzata. Inoltre, con la somministrazione del vaccino che procede ad un ritmo elevato, è previsto un "boom" dei consumi negli Stati Uniti, supportato da questi massicci sostegni governativi e dall'eliminazione delle restrizioni dovute al COVID-19. Le prospettive positive per i consumi statunitensi dovrebbero alimentare forti volumi di importazioni che contribuirebbero a un incremento del deficit commerciale. Utilizzando un'analisi basata sulla stima storica di un potenziale saldo commerciale della produzione, Coface stima che il disavanzo potrebbe aumentare ulteriormente di 56 miliardi di dollari rispetto a quanto sarebbe stato senza il piano di stimoli. Pertanto i disavanzi bilaterali con Messico, Germania, Corea del Sud, Brasile o India potrebbero aumentare.

 

 

 

 

 

 

 

 

Scarica questa pubblicazione : Stati Uniti: Il piano di stimolo apre la strada a un deficit commercia... (1,10 MB)

Contatti


Antonella VONA

Direttore Marketing & Comunicazione
TeL. : +39 (02) 48 33 56 40 
Email: antonella.vona@coface.com 

Top