Focus: Industria metallurgica tedesca

COMPORTAMENTI DI PAGAMENTO POSITIVI MALGRADO PROSPETTIVE POCO FAVOREVOLI

In Germania, la situazione del settore dei metalli non è mai stata facile, ma si è ulteriormente complicata con l’aumento della concorrenza cinese di prodotti in metallo sostenuta dallo Stato e il rallentamento del settore auto tedesco dal 2018. La trasformazione industriale della Germania verso le tecnologie green, in particolare nell’auto, è un altro fattore importante che ha cambiato il panorama industriale. Il passaggio alla mobilità elettrica ha contribuito alla recessione dell'industria del Paese, compreso il settore dei metalli. Dalla metà del 2018, la produzione manifatturiera è diminuita, con poche eccezioni. A queste sfide si è aggiunta l'impennata dei prezzi dell'energia nel contesto della ripresa post-pandemia e in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, l’incremento dei costi di produzione. Dal momento che le aziende del settore dei metalli non sono state in grado di trasferire completamente l'aumento dei costi ai propri clienti, i profitti sono diminuiti negli ultimi trimestri.

Nonostante le difficoltà e contro ogni aspettativa, il comportamento in materia di pagamenti è migliorato nel corso degli anni nel settore dei metalli, secondo i risultati dell’ultima indagine annuale sui pagamenti in Germania. Sebbene concedere dilazioni di pagamento sia una prassi comune in questo settore, i termini si sono ridotti in modo significativo, passando da 44 giorni nel 2019 a 31 giorni nel 2023. Nello studio 2023, il 77% degli intervistati nel settore metallurgico ha dichiarato di aver registrato ritardi di pagamento. Malgrado si tratti di un aumento rispetto agli anni della pandemia, molte aziende li considerano comuni. Circa un terzo degli intervistati ha dichiarato che è consuetudine pagare le fatture in ritardo. Inoltre, il periodo medio di pagamento nel settore dei metalli - circa 25 giorni - è relativamente breve rispetto ad altri settori in Germania.

L’analisi di Coface sui pagamenti evidenzia inoltre che, sebbene le prospettive economiche per il settore metallurgico tedesco rimangano più pessimistiche rispetto alla media tedesca, nel tempo sono migliorate. Una possibile spiegazione è che il settore dei metalli sembra essersi adattato prima di altri all’evoluzione del contesto economico: il 13,6% degli intervistati ha già implementato strategie di riduzione del rischio nel 2023, con l'obiettivo di essere meno dipendenti da singoli fornitori, clienti o fonti di finanziamento. Le destinazioni delle esportazioni, tra cui la Russia - anche prima della guerra in Ucraina - e la Cina, sono diventate meno attraenti. Inoltre, l'adeguamento del settore, in termini di insolvenze, è avvenuto prima. Il principale aumento del numero di fallimenti si è verificato nel 2020. Da allora, le insolvenze sono rimaste relativamente basse, con uno stallo nel 2023 rispetto all'anno precedente.